Sono sempre più numerose le persone che con l’arrivo delle calde giornate estive corre a comprare un impianto scegliendo tra la vasta gamma di climatizzatori presenti in commercio. La scelta del giusto impianto non è semplice, poiché non esiste il climatizzatore perfetto ma solo quello che si adatta di più alle proprie esigenze. Partendo da questo presupposto, ecco alcune situazioni in cui è preferibile l’istallazione di climatizzatori portatiti piuttosto che quelli fissi.
In generale i dispositivi mobili sono consigliati quando non si è molto propensi a opere murarie: gli split fissi, composti da due unità, una interna ed una esterna, necessitano di essere montati nelle pareti; al contrario quelli portatiti devono essere solamente posizionati all’interno della stanza da climatizzare perché al suo interno ha sia il motore che lo split.
Il funzionamento dei climatizzatori portatili è semplice: l’aria esterna viene buttata all’esterno attraverso un tubo di scarico che deve essere necessariamente collegato all’esterno. Ecco quali sono i principali modi per collegare il tubo di scarico con l’esterno:
-Finestre: in questo caso basterà accostare la finestra al punto da far passare il tubo (questo modo è sconsigliato perché così si permetterà l’entrata di aria calda esterna).
-Realizzare un foro nella finestra dello stesso diametro del tubo, facendolo passare attraverso (si tratta della soluzione migliore);
- Un’altra alternativa è quella di prendere una tavola di legno della stessa larghezza della finestra praticando un buco, abbassando la serrando fino a quando non si sarà incontrata la tavola di legno.
Tuttavia per la scelta e la soluzione di installazione migliore di un climatizzatore mobile è sempre consigliato rivolgersi a delle aziende leader nel settore della climatizzazione, questo ti farà avere la certezza di comprare l’impianto che più fa al caso tuo.