Sono davvero tante le cause che possono portare alla cosiddetta “Sindrome dell’occhio secco” un fastidio che colpisce soprattutto le persone anziane o chi, per lavoro, è costretto a rimanere anche otto ore vicino ad uno schermo di un computer. Con la diffusione di smartphone e tablet il fenomeno si è ancora ulteriormente incrementato.
Gli occhi diventano secchi semplicemente perché a contatto con gli schermi di pc, televisioni e smartphone, i movimenti delle palpebre che hanno il preciso compito di umidificare l’occhio, si rallentano di colpo, causando una diminuzione del liquido sugli occhi che diventano improvvisamente secchi. Ma il fenomeno, come detto, è comune anche nelle persone anziane come in coloro che attraversano il periodo di menopausa.
La sensazione di secchezza degli occhi può essere davvero fastidiosa e somiglia molto al fastidio di un oggetto estraneo è presente a contatto con il bulbo oculare. Altri sintomi di questo fastidio possono essere un notevole bruciore negli ambienti molto illuminati ed un breve offuscamento della vista. Le cause della secchezza oculare oltre all’esposizione agli schermi, può essere anche ricondotta alle disfunzioni ormonali soprattutto nel caso delle donne, ma anche in irregolarità nella composizione delle lacrime o addirittura all’insorgenza del diabete.
Anche la sindrome di Sdjogren può essere una delle cause come il fumo, la gravidanza e l’inquinamento. Uno dei rimedi all’occhio secco è costituito dalle lacrime artificiali. L’uso di questa sostanza non ha nessun tipo di controindicazione perché non contiene elementi chimici all’interno. E’ particolarmente indicato,inoltre, l’utilizzo degli occhiali da sole per difendersi dal vento e dai raggi del sole. Anche stare lontani da polvere è importante come abbassare il livello di luminosità del monitor del proprio pc Nel caso i sintomi siano particolarmente fastidiosi bisogna rivolgersi ai tanti farmaci o alle creme apposite. Per quanto riguarda i rimedi naturali da utilizzare è possibile applicare le fette di cetriolo, l’olio di mandorle e la farina di lenticchie.
Fonte: http://sosbenessere.com/