Il taglio al plasma è un processo lavorativo che permette di tagliare l’acciaio ed altri metalli in maniera rapida e precisa, a costi nettamente inferiori rispetto a quelli che si sosterrebbero con una macchina a laser.
Durante l’operazione di taglio, un getto di gas ionizzato (plasma) viene soffiato ad alta pressione da un ugello e produce un arco elettrico che aumenta la temperatura del metallo portandola al di sopra del suo punto di fusione.
In commercio esiste un'ampia varietà di macchine per il taglio al plasma dotate di caratteristiche che variano a seconda del produttore e delle esigenze del cliente che possono essere distinte in due tipologie principali:
° Macchine manuali per il taglio al plasma
° Macchine meccanizzate per il taglio al plasma
Si tratta sostanzialmente di generatori ad alimentazione monofase e trifase moderatamente piccoli che utilizzano una torcia al plasma portatile per il taglio di vari tipi di metalli.
Sono dispositivi facilmente manovrabili, versatili e possono essere utilizzati per una grande varietà di operazioni di taglio.
Proprio per questa ampia varietà di campi di applicazione, per scegliere correttamente la macchina da taglio più adatta ai nostri scopi, è necessario valutare attentamente alcune specifiche, in difetto delle quali il funzionamento della tagliatrice potrebbe essere compromesso.
Le prestazioni di taglio delle macchine di Arcotecnicasrl.it possono variare in rapporto al tipo di metallo da lavorare (ferro/acciaio al carbonio, acciaio inox, alluminio), al suo spessore, al grado di qualità del taglio desiderata, alla rapidità con cui si desidera ottenere il risultato.
Le macchine manuali sono prevalentemente utilizzate in officine che gestiscono lamiere sottili, per lavori di manutenzione in fabbriche sia del settore industriale che del settore agricolo, nella produzione di navi commerciali e rimorchi, per la riparazione di auto e opere d'arte. In generale si utilizzano per tagliare il materiale in eccesso.
La capacità di taglio della macchina dipende dal suo amperaggio: più elevato è l’amperaggio e maggiore è la velocità di taglio, sebbene l’impiego ad alto amperaggio può compromettere la qualità del risultato finale.
Queste apparecchiature sono generalmente molto più grandi delle macchine manuali e vengono utilizzate insieme a tavoli da taglio chiamati pantografi.
L'utilizzo di questo tipo di attrezzature meccanizzate introduce notevoli miglioramenti nella qualità e nella precisione del taglio, oltre che nelle prestazioni di produttività e minori costi rispetto all'ossitaglio o al taglio laser. Inoltre, molti sistemi sono progettati con una grande semplicità operativa, il che ne consente l'utilizzo anche da parte di personale non altamente qualificato.
L'impiego di una tagliatrice meccanizzata è largamente diffuso per la realizzazione di lastre di metallo di grosse dimensioni e dalle sagome più svariate.
Le operazioni di taglio sono supportate da appositi software di grafica che contengono figure preimpostate selezionabili direttamente dal computer e che, grazie al pantografo, è possibile realizzare nel metallo.
La maggior parte dei software applicati alle macchine meccanizzate, inoltre, prevede la possibilità di importare sagome non presenti nella libreria oppure di acquisire da file la forma di un pezzo appositamente disegnato, ad esempio, con CAD.
Per le operazioni di taglio al plasma si utilizzano gas di diverso tipo, in dipendenza dal metallo da lavorare e dal risultato finale che si desidera raggiungere.
Per il taglio di acciaio dolce, acciaio inossidabile e alluminio, ad esempio, si utilizza aria compressa, ossigeno, azoto o una miscela di argon/idrogeno.
L'ossigeno consente tagli di alta qualità fino a spessori di circa 32 mm di spessore ma, se utilizzato per il taglio di acciaio inossidabile e alluminio, ad esempio, produce un taglio ruvido.
Il gas usato più comunemente nelle operazioni di taglio al plasma è l'aria compressa. Funziona abbastanza bene per applicazioni di taglio a bassa corrente su metallo fino a circa 2,5 cm di spessore.
Per il taglio di acciaio inossidabile e alluminio, invece, viene solitamente scelta una miscela di argon/idrogeno, mentre occasionalmente nel processo di taglio al plasma possono essere utilizzati anche gas quali azoto, idrogeno o metano.